Rallentamento della progressione della malattia di Huntington in modelli animali mediante trapianto di cellule staminali di tessuto adiposo
Le cellule staminali derivate dal tessuto adiposo sono facilmente accessibili e secernono diversi fattori di crescita.
Ricercatori del Seoul National University Hospital in Sud Corea, hanno mostrato che il trapianto di cellule staminali di tessuto adiposo è in grado di influenzare la patologia striale nei modelli di malattia di Huntington.
Le cellule staminali sono state isolate dal tessuto adiposo sottocutaneo di esseri umani.
In un modello murino di degenerazione striale indotta da Acido Chinolinico, le cellule staminali del tessuto adiposo umano ( 1 milione di cellule ) sono state trapiantate entro il bordo striato ipsilaterale, immediatamente dopo l’iniezione di Acido Chinolinico.
Nei topi R6/2 transgenici per la malattia di Huntington, di 60 giorni d’età, le cellule staminali di tessuto adiposo ( 0.5 milioni ) sono state trapiantate in ciascun corpo striato.
E’ stato osservato che il trapianto di cellule staminali derivate dal tessuto adiposo hanno rallentato la degenerazione striale e il deterioramento comportamentale nei modelli di malattia di Huntington, probabilmente mediante secrezione di fattori. ( Xagena2009 )
Lee ST et al, Ann Neurol 2009; 66: 671-681
Neuro2009
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